Elisa Mascia

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La poesia è un cumulo di pensieri affastellati messi in verticale contro le leggi della fisica. La chimica sta nelle parole, nella grammatica che viene espressa nell’arco di quei secondi necessari al lettore a rimanerne incollato che neppure il tempo di metabolizzarla si ferma quell’istante appena e subito a leggerne un’altra: più ne leggerà più il poeta avrà colpito nel segno. Qui dalle parti della fine del primo ventennio del duemila la poesia sta vivendo un suo momento forse magico, ma è una poesia narrata. Una poesia non poesia colma di contenuti ma avara di stile, a volte voluto, a volte obbligato. Non se ne parla bene nella stanza dei bottoni, perché è una poesia non dotta, una specie di canzone trovadorica dei poveri dove conta il messaggio, la musicalità, il doppio concorso tra il vissuto e il desiderato vivere. Metatesti rivolti al filosofico blando, trasmettitori di sentimenti semplici un poco per tutti, in cui tutti vi si riconoscono sino al punto di emulazione riproducendo così specie. Eppure non mi crederete ma di tanto in tanto vi si trovano perle." (Fabio Martini)

Elisa Mascia

Elisa Mascia, nata a Santa Croce di Magliano (Cb), vive e opera in San Giuliano di Puglia (Cb). È insegnante, pensionata. Fin da piccola  la predilezione per una matita in mano e anche una macchina fotografica per la passione ancora attuale di fotografare eventi e il panorama circostante. Scrivere, scrivere sempre e in ogni occasione un particolare, una foto di un alba o di un tramonto, di un dipinto o di quanto c'è nella natura e nel mondo intero suscita motivo e fonte inesauribile d' ispirazione.

Ha partecipato a vari concorsi di poesia nazionali e internazionali e mondiali ottenendo riconoscimenti, attestati di partecipazione e di merito, anche menzioni d'onore.

Tra i premi vinti si ricordano: Premio Lauretum online 2009; Concorso di Pesche (IS); "A. Giovannitti" nel 2010; Premio Media ed Educazione dell'associazione culturale "Le nuvole" e del Lions di Isernia (2012) con la poesia "La tv oggi, piazza del passato";

Club della poesia a tema sulla pace nel mondo; IV edizione del Premio "Alda Merini" 2015 ottenendo una targa, attestato di merito e inserimento della poesia in antologia;

È stata premiata, dal 2012 al 2018  al Premio Internazionale di poesia "San Gerardo Maiella" di Muro Lucano (Pz) con attestati e inserimento delle poesie nelle relative antologie.

Attestato di merito al concorso online "pace, amore e fratellanza" con inserimento in antologia a fini solidali nel 2016;

Diploma di merito alla 1^edizione del concorsi Internazionale di poesia ... Una poesia per Scampia nel 2017 ;

Per sette edizioni ha partecipato all'Histonium Premio ricevendo, nel 2009, il Premio Speciale del Presidente e targa per  "I luoghi della memoria"; nel 2010  la Menzione d'onore e targa per "Alba e tramonto sui sentieri della vita"; nel 2012 la Segnalazione di merito e targa per  "La violenza sulle donne" ; nel 2015 la Menzione d'onore per "Calice d'amore "; nel 2016   il Premio Speciale Unico per il Molise con  "Servire gli altri al di sopra di ogni interesse"; nel 2017 per  "Mamma è tutto", assegnato il 3 Premio Assoluto.

Nel 2018 la Silloge di 10 poesie inedite dal titolo Magiche Emozioni dell'anima  ha ricevuto il Premio Speciale del Presidente, l'artistica Targa, l'attestato di merito e pubblicazione.

Per Andrea Fabiani ha scritto la Prefazione al suo libro "Sensualmente...donna" nel 2015;

Inserimento della  dedica a "Mister Cosco nel libro di Giuseppe Formato.

Scrive componimenti poetici e brevi racconti per partecipare a gare online;

sul quotidiano "L'inchiesta " di Frosinone.

Poesie declamate dalla sottoscritta e da Tony Esposito di Radio Emozioni Live di Bruxelles con recensioni da Silvia Calzolari e da Giuliano, iscritte nell'Albo degli ospiti d'onore.

Le è stato assegnato l'Attestato de Onor nel 2017 e nel 2018 per l'evento internazionale di un ebook di 500 poesie di Natale,

poetessa di cultura identitari

Biografia di Erminio Girardo.

Nato a Milano nel luglio del 1934 e scomparso il 14-2-2019 a Sant'Elpidio, come egli stesso ha scritto di sé : "Compivo i primi passi del mio percorso pittorico con pastelli e acquarelli, favorito dall'aver genitori esperti disegnatori e mio fratello mostrava doti particolari tanto da divenire disegnatore di fumetti. Ebbi la consapevolezza che la pittura sarebbe stata il mio rifugio, uno sfogo e, in un certo qual modo, una panacea nei periodi peggiori che ogni essere umano può attraversare, comunque un sollievo e un piacere del tutto personale...Appassionato escursionista e amante della natura ispiratrice. Mi compiaccio sempre di vivere e di dipingere in luoghi ospitali, a misura d'uomo, e baricentro d'interessantissime città, piccoli centri e borghi ricchi di storia e di arte (scorci e panorami dipinti e ridipinti). La rappresentazione virtuale d'una buona parte dei miei lavori viene eseguita dal mio carissimo nipote Alessandro".

Notte fatale

È notte, nel buio più profondo
sfidi ogni ostacolo e all’avventura
corri attratto da una luce sullo sfondo
ove appare distinta la tua figura,
visibile è persino l’essere ansimante,
cuore che batte a mille, forte,
presto per consegnare il diamante
a lei che un dì sarà la tua consorte.

Più che puoi corri a piè veloce
c’è poco tempo poi andrà via,
intanto urli il suo nome a viva voce
che almeno t’aspetti chiedi per cortesia.

Luminosa notte diviene, notte speciale.
Finalmente assieme ed è fatale.

 

Canto

Ai miei giorni il tuo cuore fa luce
quando arriva la sera risplende
regalo caro che nel buio rifulge
accompagnato dalle parole tue stupende
che fin dentro alle vene affluiscono,
poco è l’esprimere crescente gratitudine.
Qui, inchinato, tu, anche le stelle gioiscono
per l’umiltà degli animi in similitudine.
Offri il tuo dono qual pegno d’amore
per mille e mille notti accanto
ricambiato, mette in me buonumore,
la gioia da mattina a sera io canto.

È reciproco il nascente corteggiare
ogni giorno reinventato, è così bello amare. 7

 

Tracce di esperienza cristiana

Riemergono in me momenti
che hanno riempito la vita,
custodi e tenaci, sono frammenti,
gocce d’esperienza mai sbiadita.
Qualsiasi atteggiamento o parola
sempre cercando di memorizzare
con attenzione, è stata scuola
per me stessa e per ben educare
i figli e chiunque mi circonda
avendo presente i canoni giusti
e per rapportarmi, educata, al mondo
nell’aver appreso quei modi mai vetusti
nella società coi fratelli interagire
con garbo ligia da ogni vizio
di superbia maldestra non colpire.
A Dio e al prossimo puro servizio
di generosa carità e amore
a chiunque a piene mani dispensato.
Dopo anni triste notizia, soffre il cuore
è ora nella memoria del tempo passato.

 

Tracce

Con te ho vissuto parte di vita
fatta di attimi d’esperienza
impresse su una tela sgualcita
dal tempo e rivedo in sequenza
come un film visto e rivisto
pur nel suo procurarmi dolore
colgo un nuovo messaggio, imprevisto,
mai prima scambiato per amore
tanto era il cuore afflitto e mesto
che nulla confacente al sorriso,
rabbuiato il volto era manifesto
di quanto pianto fosse intriso
lo sguardo di questi occhi lucenti
tra le pieghe lacerate e fuggenti
di un cuore pur sempre proteso
al bene dimentico d’esser stato leso.

 

Rosa

Hai accudito la rosa con impegno
porgendola a me rigogliosa
innaffiata di gocce d’acqua qual pegno
di amore puro e semplice, odorosa
è divenuta ogni giorno simbolo,
dono di sempiterna primavera,
i nostri cuori felici in volo
per essere presenza sincera
l’uno all’altro e mai inverno,
cucciola, principessa, anima mia
non calcolando fosse solo sul quaderno
scritta come una felice storia.

Invece è vera realtà che accade
da una poi si dividono le strade.

 

La vita è questa

Ogni giorno dinanzi agli occhi
un’incognita assai invitante è la vita,
si presentano strade senza sbocchi
pensare a una soluzione facilita
e toglie quel blocco momentaneo,
fermo è il corpo, in stallo
la mente invece pare sia un rodeo
vorticosamente inizia un nuovo ballo.
Scarta e appoggia nuove ipotesi
poi conclude che nulla è impossibile,
questa è la vita, meglio farne apoteosi.

Celebrare il momento e l’avventura
dà meritato trofeo anche se è vita dura.

 

Amore di Dio

Raggiungo un luogo inesplorato
dove i miei pensieri trovano Dio,
resto ferma dinanzi al creato
per ritrovare qualcosa di mio.
Tra cielo e mare l’incontro
che in amichevole dialogo si svolge
di ataviche contraddizioni si ha riscontro,
si libera il bene nell’abbraccio che avvolge
qual Padre celeste ai figli dona
chi ricorre a Lui nei cupi momenti
ed è certo che nessuno mai abbandona.
Che la fede in tutti noi aumenti!
Questa è la preghiera che dal cuore sale
rafforzato è il dono dell’amore celestiale.

 

È un amico

Anche questo accade nella vita,
da anni, avvezza
ad essere stata spesso esaudita
da mano che carezza.
Anzi penso che il buon Dio
con tutte le preoccupazioni e guai
che sono nel mondo
dia retta a me
solo che di preghiere abbondo.
A Lui richieste ogni dí affido
non solo preci per intervento personale
molto di più perché in Lui confido
chiedo per gli altri sostegno celestiale.
Ed ecco che ormai non resto meravigliata
l’ottenimento di ciò per cui mi sono concentrata
corpo e mente a ogni costo volere
a volte soltanto per far l’amico sorridere.
È arrivato un giorno colui che sa ben dispensare
sensate parole e so che non è per amare,
distende l’anima leggere ogni sua poesia
mi piace immaginare che a me le abbia dedicate anche se è pura fantasia.

 

Mai dimenticare

Nessuno
al mondo
per vedere la luce
ha attraversato,
sofferente,
nel buio più scuro
simile o peggiore dell’inferno.
Eppure erano nostri simili.
A niente serve dire perché se ogni giorno quel vissuto triste
è rivissuto,
in qualsiasi angolo del mondo,
da anime innocenti.
E tutti,
ignari,
tacciono.

 

Occhi di perla

L’ammirarti fanciulla deliziosa
d’incanto resto affascinata,
l’ampia fronte adornata
da una fascia azzurra setosa.
Gli occhi tuoi d’eterno brillare
aggiunti alla perla d’orecchino
dono prezioso per le persone rare
quelle che conservano un cuore bambino
visibile nel suo sguardo candido
che trafigge come una lancia dentro
per quanto luminoso è gelido.
Le labbra risaltano vermiglie
donna apprezzare fino alle caviglie
non è dato poter vedere
è un dipinto d’arte e fa commuovere.